La denim mania tra continuità e innovazione. Scopri la geografia dell’industria dei jeans!

La mappa del denim tra Giappone e Australia


I MANIACI DEL DENIM

Una serie di articoli tratti dal libro "Denim Dudes" By Amy Leverton

- Potrei iniziare raccontando molte cose sul denim e sui jeans: il fatto che, in qualsiasi momento, circa il 50% della popolazione globale indossa un paio di jeans; o che almeno 3,9 miliardi di jeans siano prodotti ogni anno nel mondo; o che il mercato globale dei jeans valga circa 75 miliardi di dollari. 


Ma se vogliamo parlare con il cuore e non con i dati, posso comunque affermare che il denim è il tessuto più importante del ventunesimo secolo, non solo per me ma per la maggioranza del mondo. -


3. La Mappa del Denim in Giappone e Australia

Il Giappone è da tempo noto come l'epicentro della scena denim autentica e artigianale. La sua ossessione per lo sportswear americano e i blue jeans è iniziata durante la Seconda Guerra Mondiale, arrivando ad una vera e propria “febbre del jeans” negli anni '90 con la ricerca del denim autentico: indigo naturale, cimosa a telaio stretto e macchinari vintage che replicano l'era d'oro del workwear.

I marchi più recenti come Full Count, Warehouse e Kapital  fino a 10 anni fa erano poco conosciuti fuori dal Giappone, ma ora questi eroi del denim sono riconosciuti a livello mondiale e ampiamente venerati. Gli dei giapponesi del denim risiedono a Osaka, Kojima, Okayama e Tokyo, oltre che in sconosciute cittadine e vallate in tutto il paese


L'Australia è relativamente nuova nella scena del denim e ospita gli anticonformisti del mondo del denim. Questi nuovi maniaci del denim, entusiasti e coraggiosi, sono stati guidati da marchi come Ksubi negli anni '50. Negli ultimi tempi sono emerse etichette che stanno acquisendo un peso notevole nel mondo della moda: Melbourne è il principale terreno fertile per i marchi alle prime armi come Neuw, Nobody e Rolla’s. Nonostante l'estetica hip e giovanile della scena australiana, questi brand sono veri e propri puristi del denim, il cui riferimento principale è l’idea di un paio di pantaloni da operaio senza tempo.



Amy Leverton lavora nel settore del denim dal 2003; per quattro anni ha ricoperto il ruolo di designer del denim e dell'abbigliamento casual e negli ultimi 9 anni si è occupata di previsioni di tendenza e consulenza. Ha lavorato per i due principali siti di previsione delle tendenze del mondo, WGSN e Stylesight, a capo dei reparti denim e giovanili di entrambe le società. Nel giugno 2015, dopo il lancio di Denim Dudes, ha registrato la sua compagnia a Los Angeles, in California, dove attualmente vive e lavora come consulente del settore. I suoi clienti includono Levi's, Kingpins e Vivienne Westwood.